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Parrocchiale di Santa Maria



Aisone

Giungendo nel paese da valle, si nota immediatamente il campanile in stile romanico del XIV Secolo. La chiesa parrocchiale, già presente nel 1240, resistette anche agli incendi del paese da parte degli Angioini, dopo la loro vittoria su Luchino Visconti nella battaglia di Vinadio del 1355. All'interno dell'edificio ricostruito ed ampliato a partire dal 1775 rimane la vasca battesimale a base ottagonale, datata 1441 e attribuibile alla bottega dei fratelli Zabreri, tra i migliori interpreti nel cuneese della scultura gotica. Nel corso dell'800 venne costruita la sacrestia e rifatta la facciata.

Note:
TESORI DI ARTE RELIGIOSA
La chiesa di Santa Maria dispone di oggetti rari come la croce processionale del secolo XVI, i calici e le pissidi barocche. Numerosi reliquiari barocchi in legno scolpito, tra cui spicca il busto di San Filippo Neri, confermano l'intensa devozione di questa comunità.